Perché mantenere la Festa Artusiana anche quest’anno? Sarebbe facile rispondere che non potevamo non farla proprio nell’anno in cui ricorre il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi, e più che mai quest’anno è giusto farla proprio nella settimana in cui cade il suo compleanno, ed è sicuramente la verità.
Ma oltre a festeggiare il fatto che Artusi è nato a Forlimpopoli vogliamo festeggiare il nostro paese, la nostra città e il fatto che, in fondo, Artusi non poteva nascere da nessun altra parte, perché questa è la terra in cui il senso dell’ospitalità è ancora sacro, in cui il primo companatico a tavola sono ancora ‘al ciacri’, in cui lo stare insieme è cultura.
Stare insieme alla Festa nel compleanno di Pellegrino rappresenta la voglia di fare, di esserci, di “non mollare” che ci contraddistingue e la voglia di guardare avanti con speranza per il futuro.
Ovviamente vogliamo farlo in sicurezza e tranquillità, osservando tutte le cautele possibili e tutti i dispositivi di sicurezza, anche perché dove non c’è serenità non ci può essere divertimento.
Dovremo quindi rinunciare ad alcune consuetudini della Festa come il cibo di strada e gli spettacoli itineranti, ma le prime e vere protagoniste dell’Artusiana sono sempre state le persone e la loro voglia di incontrarsi, condividendo il piacere della tavola, e così sarà anche per questa XXIV edizione, sotto lo sguardo bonario di Artusi, cui potremo quindi rivolgere, il 4 agosto, un brindisi riconoscente per i suoi primi 200 anni.
Certi di continuare a festeggiarlo con lo stesso spirito per i prossimi duecento.
Il Sindaco di Forlimpopoli
Milena Garavini
Con questa presentazione diamo ufficialmente il via alla XXIV edizione della Festa Artusia!
E lo facciamo pubblicando programma delle nove serate che ci attenderanno, nei primi nove giorni di agosto.