“La poesia, perché di poesia si tratta, di Ermanno Olmi è da sempre fortemente radicata alla terra, non intesa come luogo di idilli ma come fenomeno umano. E’ un’altissima poesia che va dall’epica della fame dell’Albero degli Zoccoli allo splendido documentario sul Po, dalla “gastronomica” metafora di Lunga vita alla signora alla Leggenda del Santo Bevitore alla biblica Genesi… Il sentimento della terra, dunque, e il rapporto completo che l’uomo instaura con essa attraverso la naturale mediazione del cibo, un cibo che assume appieno valenze di significato religioso, creaturale”.
