La quinta giornata della Festa Artusiana mette sul piatto un ricco menù con workshop, laboratori, la presentazione del libro “Sapore Marino” di Manuela Ricci e della mostra di Werther Morigi “I colori del gusto e il gusto dei colori”. Un’iniziativa solidale con le Mariette. Continuano le proposte gastronomiche, gli spettacoli, le visite guidate e le iniziative collaterali
La serata di mercoledì 28 giugno si apre con l’APP-eritivo alle 19,00 a Casa Artusi con Manuela Ricci di Casa Moretti che presenta la sua antologia “Sapore Marino” (Minerva, 2016). Il libro seleziona e presenta pagine dedicate a case, pietanze e pranzi che legano le figura del poeta e romanziere Marino Moretti all’idea del cibo e della cucina. Protagonista principale è la cucina della sua Cesenatico, il paese di mare al quale lo scrittore è rimasto legato. A presentare Manuela Ricci sarà lo scrittore riminese Piero Meldini.
Alle 21,00 sempre Casa Artusi ospita la presentazione della mostra “I colori del gusto e il gusto dei colori”. Walther Morigi, figlio dell’artista Werther, presenta la fucina-cucina del padre che produceva da sé colori unici ricavandoli da ingredienti usati nei secoli in cucina: il bianco dal latte di fico, il rosso dal mosto d’uva Sangiovese, il marrone dal cacao bruciato e il lillà dal succo di mirtillo. I 22 affreschi, correlati ai piatti rappresentati nel suo famoso ricettario di Pellegrino Artusi, offrono nella didascalia in calce le ricette dei colori usati, il luogo di ritrovamento del pigmento a suggello del fatto che sia Werther Morigi sia Pellegrino Artusi amavano “Il bello e il buono ovunque si trovino”. Introduce il Presidente di Casa Artusi, Giordano Conti.
La giornata di mercoledì si anima già dalla mattina (inizio ore 9.30) a Casa Artusi con il workshop internazionale del progetto Erasmus+ “CAVA”. Un confronto sullo sviluppo di competenze imprenditoriali e tecnico-professionali sulle trasformazioni agroalimentari di piccole produzioni locali e sulla valorizzazione della filiera corta come ambiti di sviluppo dell’economia rurale. A promuovere l’incontro Casa Artusi, Cefal Emilia Romagna e Scuola Centrale Formazione. Nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 17,30, sempre a Casa Artusi la Scuola Centrale Formazione promuove un Laboratorio sull’Impresa Formativa. L’iniziativa è rivolta a operatori dell’Istruzione, Formazione, Imprese Sociali e Imprese formative. Intervengono: Arduino Salatin (Istituto Superiore Ricerca Educativa) e Emmanuele Massagli (Centro Studi ADAPT).
Mariette solidali
Dopo una visita a Visso (Mc) sui monti Sibillini ad aprile, zona fortemente colpita dal terremoto, le Mariette hanno deciso di inserire nel menù della Festa alcuni prodotti acquistati da aziende colpite dal sisma. Tra questi saranno in degustazione tutte le sere un pecorino presidio Slow food prodotto dall’azienda agricola Scolastici di Cupi di Visso, salame e ciauscolo forniti dall’azienda Calabró sempre di Visso. La serata di mercoledì 28 giugno vedrà la partecipazione diretta di Terragoni, titolare dell’azienda Petacci di Visso, produttore di porchetta e salumi che in seguito alle scosse di terremoto ha subito il crollo del punto vendita e del laboratorio. Durante la serata, il produttore preparerà porchetta e crostini con il ciauscolo e una parte dell’incasso verrà poi donata come gesto simbolico al proprietario dell’azienda: un gesto che vuole sensibilizzare il pubblico ad acquistare prodotti provenienti dalle aziende Vissane, unico modo per portare aiuto concreto in quelle zone evitando lungaggini burocratiche.
Le iniziative al Museo
Alle 20,00 inizia la visita guidata Stare a tavola nel mondo antico, percorso alla scoperta dei cibi e dei modi di vivere la convivialità dalla Preistoria al Rinascimento, a cura di Fondazione RavennAntica (la visita guidata si ripeterà anche alle 21,00 e alle 22,00).
Proposte per tutti i palati
Nella animatissima Piazza Artusi, dalle 20,00 va in scena Pit Stop Goloso, degustazione di prodotti “eco-sostenibili” a base di latte, frutta e verdura di stagione. Lo stand è gestito da un gruppo di giovani allievi dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale coinvolti nei progetti europei Erasmus+ Eco-Restaurateur e CAVA sulla Ristorazione Sostenibile e sulle microtrasformazioni agroalimentari a supporto dei piccoli produttori locali; il progetto è curato dalla Scuola Centrale Formazione e Cefal Emilia Romagna in collaborazione con Casa Artusi.
Arriva invece da Verghereto lo stand Sapori del fumaiolo in cui le pro loco del comune di Verghereto si presentano con i loro prodotti tipici come tortelli alla lastra, salsicce di cinghiale, pera cocomerina, castagne al liquore e scroccadenti alle castagne. Dalle montagne al mare passando per lo stand I salinari nella salina storica a raccolta multipla con vendita del sale dolce di Cervia ed esposizione dei caratteristici attrezzi in legno utilizzati nella salina artigianale.
Da Bertinoro arriva lo stand del ristorante La Grotta a proporre cappellacci alla boscaiola e tagliolini della Grotta, abbinati ai vini della Tenuta La Viola, mentre è a cura della Gastronomia Antichi Sapori e del Catering Delfino di Cesenatico lo stand che propone cappellacci al sugo di pesce, filetti di pesce al cartoccio e sautè di cozze, vongole, olive taggiasche e verdure di stagione, abbinati ai vini dell’azienda agricola biologica Galassi Maria di Cesena.
La terra incontra il mare nello stand dell’agriturismo Acero Rosso dove vengono proposti battuta al coltello di bovina Rossa di Romagna servita con misticanza di verdure e panzanella mentre la Locanda Guelfo di Tredozio presenta il pasticcio di maccheroni (ricetta artusiana n. 349) accompagnato alla birra del Birrificio Mazapegul.
Gli spettacoli di mercoledì 28 giugno
Saranno ben nove gli appuntamenti in programma per la quinta serata della Festa Artusiana, realizzati sotto la direzione artistica di Stefano Bellavista dell’Associazione culturale Cult.
Si inizia alle 20,30 con le marcette di Artusi Marching Band che accendono le vie della Festa, seguiti alle 21,00 dalle musiche di Cantagiro Barattoli.
Alle 21,00 al teatro Verdi va in scena il Teatro degli Avanzi, Sartoria teatrale presenta: il mistero delle canocchie assassine, un giallo comico scritto da Stefania Polidori e Denio Derni con regia di Denio Derni.
Alle 20,30 in via Veneto va in scena la gustosa giocoleria gastronomica di Pazzi Gourmet (lo spettacolo si ripeterà alle 21,30 e 22,30), mentre alle 21,30 in piazza Pompilio spazio a Maison du Theatre: Bistrot, servi senza padrone! di e con Alex Campagner & Enrico Vanzella: due personaggi stravaganti, forse clown, forse cuochi, che puntano a diventare i migliori chef del mondo.
Dalle 21,00 in piazzette e piazzole spazio alla musica di One Man Band – Beppe Chirico, concerto per grancassa, fisarmonica, tromba, fischietti, tamburelli e gran kazoo; in via Costa alle 21,15 e alle 22,15 risuonano le musiche dei Beatles con i Miscellanea Beat (Gionata Costa al violoncello e Massimo Marches alla chitarra). Alle 21,45 all’Artusi Jazz Arena per la rassegna Artusi Jazz 2017 va in scena “Cinema Italia” con R. Giuliani al sax, L. Biondini alla fisarmonica, E. Pietropaoli al contrabbasso, M. Rabbia alla batteria, percussioni ed elettronica.
I più piccoli potranno divertirsi dalle 21,00 attorno alla Rocca con Mirco Gennari in Città Teatro in: Spizzichi di Pizzico.
Scopri Casa Artusi
Alle 18,30 da Casa Artusi parte la visita guidata alla scoperta degli ambienti tanto cari al gastronomo Pellegrino Artusi: la Chiesa dei Servi, la Biblioteca e l’Archivio della corrispondenza personale di Pellegrino Artusi, la Biblioteca di Gastronomia Italiana e la Scuola di Cucina (ingresso 3,00 a persona, bambini 0-12 anni e cittadini forlimpopolesi gratuito).
Iniziative sportive alla Festa
Tra gli eventi collaterali della Festa Artusiana anche la Gara podistica non competitiva giunta quest’anno alla sua 10° edizione, a cura di A.S.D. Azzurra di Forlimpopoli in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Forlimpopoli. Ritrovo alle 18,30 dal Ristorante Le Nasse (via Roma), partenza prevista alle 20,00 (quota di partecipazione 2,00 Euro).