La quinta giornata di Festa si apre con una riflessione sul futuro sostenibile di Andrea Segrè che presenta il suo libro “Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z”. Ospiti anche gli autori Alberto Capatti con “Il Mangiapensieri” e Graziano Pozzetto con “Enciclopedia gastronomica della Romagna”. Continuano le proposte gastronomiche, gli spettacoli, le visite guidate e le iniziative collaterali
Giornata di grande riflessione intorno alla cucina e alla cultura del cibo, mercoledì 27 giugno a Casa Artusi. La serata si apre con l’APP-eritivo delle 19,00 che ospita il Premio Artusi 2012, fondatore del movimento Spreco Zero, Andrea Segrè, che presenta il suo libro “Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z” (Mondadori, 2017). Nella lettera, Segrè esprime la sua visione di futuro, rivolgendosi agli appartenenti alla iGeneration, tutti quei nati a cavallo tra la metà degli anni 90 del secolo scorso e gli anni 10 di questo millennio. Come in un manifesto politico, l’autore sottolinea l’esigenza per la società e l’economia di passare da un moto lineare che tutto esaurisce a un moto circolare, che tutto riprende. Come sostiene Segrè, l’attività umana del futuro sembra essere possibile solo in un orizzonte di sostenibilità. A presentare la serata sarà Maria Severina Liberati, presidente del Centro di divulgazione delle ricerche nel settore Agroalimentare), ingresso libero.
La riflessione sul cibo continua alle 21,00 a Casa Artusi, in compagnia dello storico della cucina e membro del comitato scientifico di Casa Artusi Alberto Capatti che presenta il suo libro “Il Mangiapensieri – Lessico immaginario del cibo” (Alfabeta2 e DeriveApprodi 2017), e del gastronomo e scrittore Graziano Pozzetto con la sua “Enciclopedia gastronomica della Romagna-Vol. 1” (Il Ponte Vecchio, 2017). Mentre con il suo “Mangiapensieri”, Capatti vuole far maturare nel lettore una nuova coscienza critica del “buon pensare e immaginare” quando si mangia e si cucina, l’enciclopedia di Pozzetto è il primo di tre volumi che vogliono raccogliere e riassumere l’esperienza del maggior esperto della civiltà enogastronomica della Romagna. Presenta la serata il presidente dell’Accademia Artusiana Maurizio Artusi, al termine viene offerta ai presenti una degustazione del “Gelato al miele e noci” preparato da Miro Mancini, Premio Marietta 2013 ad honorem. La serata è a cura dell’Accademia Artusiana di Forlimpopoli.
Le iniziative al Museo
Alle 20,00 inizia la visita guidata Stare a tavola nel mondo antico, percorso alla scoperta dei cibi e dei modi di vivere la convivialità dalla Preistoria al Rinascimento, a cura di Fondazione RavennAntica (la visita guidata si ripeterà anche alle 21,00 e alle 22,00).
Proposte per tutti i palati
In Piazza Artusi rinominata La città dei sapori, dalle 20,00 nello stand della Cooperativa Sociale Paolo Babini va in scena una degustazione di piadina romagnola abbinata a prosciutto, squacquerone e rucola con i vini dei Poderi dal Nespoli; mentre l’Associazione Amici di Alfredo-Parrocchia di Tontola propone una degustazione di affettati, formaggi biologici e di grotta, tortelli alla lastra e strozzapreti al Sangiovese.
Il Consorzio CastrumCari con la partecipazione del ristorante La Cantinaza presenta i prodotti tipici agresti della Romagna e Toscana, mentre allo stand della Piadineria Il Bianco Mangiare di Cervia sarà possibile degustare tortelli alla lastra e rotolini farciti.
Arriva invece da Bertinoro lo stand dell’Osteria Perbacco con chitarrini verdi con pancetta e rosmarino abbinati ai vini della Tenuta Diavoletto; mentre l’Agriturismo Antico Frutto-Trattoria del Cervo, società agricola Lucia in Fattoria e Tenuta Madonia presentano tagliatelle al ragù di vacca romagnola, porcini fritti con i vini dell’azienda agricola Giovanna Madonia.
Gli spettacoli di mercoledì 27 giugno
Saranno sei gli appuntamenti in programma per la quinta serata di Festa Artusiana. Si inizia alle 20,30 con le musiche e le marcette itineranti per le vie del centro di Swing Artusy mentre Galirò percorrerà a zigzag bancarelle e piccoli stand. Alle 21,00 in via Veneto arrivano i Giocolieri in agrodolce con “Giochi da incubo” (lo spettacolo si ripeterà anche alle 22,15), mentre via Costa si animerà con il concerto di Veronica Rambelli (lo spettacolo si ripeterà anche alle 22,00). Dalle 21,15 il Fossato della Rocca ospita “Bonbon, chicche di teatro per i più piccoli” a cura di Vladimiro Strinati, alla stessa ora in Piazza Pompilio va in scena il concerto di voci, chitarre e percussioni di Iza&Sara per il teatro a menù fisso.
Iniziative sportive alla Festa
Tra gli eventi collaterali della Festa Artusiana anche la Gara podistica non competitiva giunta quest’anno alla sua 11° edizione, a cura di A.S.D. Azzurra di Forlimpopoli in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Forlimpopoli; e il Trofeo Artusiano, una corsa sterrata non competitiva giunta alla sua seconda edizione e realizzata da A.S.D. Azzurra di Forlimpopoli, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “E. Rosetti” di Forlimpopoli e il Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Per entrambi gli appuntamenti il ritrovo è alle 18,30 dal Parco Urbano “L. Lama” – piazzetta con fontana di via Marconi (quota di partecipazione 2,00 Euro, 5 Euro intero trofeo).