La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia distinto per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo.
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1997 Ermanno Olmi (Italia)
1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia)
1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud)
2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania)
2001 Muhammad Yunus (Bangladesh)
2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan
2003 Vandana Shiva (India)
2004 Riccardo Petrella (Italia)
2005 Eduardo Galeano (Uruguay)
2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal)
2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia)
2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America)
2009 Serge Latouche (Francia)
2010 Don Luigi Ciotti (Italia)
2011 Oscar Farinetti (Italia)
2012 Andrea Segrè (Italia)
2013 Mary Ann Esposito (Stati Uniti d’America)
Dal 1997 a tutto il 2007, anno dell’apertura di Casa Artusi, il primo centro di cultura dedicato alla cucina domestica, la Città di Forlimpopoli ha assegnato ogni anno il Premio Artusi anche a un grande chef di fama internazionale. Nel 2016, in via straordinaria, in occasione del XX della Festa Artusiana e in coincidenza con l’uscita del manuale artusiano tradotto in francese, “ La Science en cuisine et l’art de bien manger” della Casa editrice Actes Sud, la città di Forlimpopoli, su proposta del Comitato Scientifico di Casa Artusi, ha assegnato uno speciale Premio Artusi a Paul Bocuse, il monumento della cucina francese nel mondo.
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Il Premio Artusi ad uno chef di fama internazionale è stato assegnato negli anni a:
1997 Juan Mari Arzak (Spagna)
1998 Gualtiero Marchesi (Italia)
1999 Jacques Chibois (Francia )
2000 Alice Waters (USA)
2001 Renato Gualandi (Italia)
2002 Eckart Witzigmann (Germania )
2003 Fabio Picchi (Italia )
2004 Unione ristoranti del buon ricordo (Italia)
2005 Pietro Leemann (Italia )
2006 Moshe Basson (Israele)
2007 Gino Angelini (Italia )
2016 Paul Bocuse (Francia)